Un piccolo seme cresciuto negli anni che ora sostiene più di 80 bambini e le loro famiglie
Salim è il nome del primo bambino che Jessica Donadio, una giovanissima ragazza romana in visita in Kenya, tenne in braccio nel lontano 2014. Dall’epoca, nel cuore di Jessica si è acceso un amore profondo per questo popolo, e nel tempo ha
iniziato a mettere in comunicazione i bisogni della popolazione locale con le disponibilità finanziarie di persone sparse in Italia e nel mondo.
Più di 80 persone, in
Europa, America e Australia hanno già scelto di fidarsi della
trasparenza e della serietà di Jessica. Negli ultimi anni diverse persone hanno deciso di andare a
vedere in prima persona il lavoro duro e la dedizione con cui ogni
aspetto di questa opera viene portato avanti da Jessica e da suo marito Salimu, e negli ultimi due anni
si è formato un team di supporto a questa realtà,
formato da esperti di IT, comunicazione, avvocati, e appassionati che hanno portato alla fondazione di
questa associazione nel giugno del 2024.
L'associazione ora vuole continuare il lavoro iniziato da Jessica, con le stesse caratteristiche di
trasparenza e affidabilità:
ogni mese, per ogni donazione ricevuta, viene inviato un resoconto dettagliato di come ogni euro viene
speso, con foto annessa riguardante la consegna o la fruizione del servizio.
Così potrai essere sicuro che il tuo gesto stia portando il frutto che deve.
Soci fondatori
Da sinistra: Sara, Carlo, Valentina, Jessica, Piercarlo, Simona. Roma, 2024
Il team che vedete nella foto è stato personalmente scelto da Jessica (manca in foto solo la webmaster).
Non siamo vicini geograficamente: siamo dislocati nel nord e centro Italia, Spagna e Kenya, ma questo per noi non costituisce un problema.
Sebbene siamo tutti diversi, ci accomuna un unico, forte, scopo: permettere ai piccoli gesti di tramutarsi in frutti!
Sara - la presidente. Esperta in comunicazione, e con anni di lavoro in ambito radiofonico sia come speaker che in amministrazione, è colei che sta dietro a tutta la burocrazia, la comunicazione e che tiene le fila del progetto.
Carlo - il tesoriere. Gestisce da molti anni una libreria e ha alle spalle un passato nei backstage televisivi come operatore; metodico, organizzato e con un'ottima dimestichezza con le valute, è la persona giusta per gestire la parte economica.
Valentina - la segretaria. Addetta alla vendita nel settore food, è la nostra addetta alla gestione di tutto ciò che concerne la vita associativa: soci, iscrizioni, registrazioni, volontari, verbali eccetera...
Jessica - la vicepresidente. E' colei che ha dato vita a tutto il progetto portandolo avanti per anni in autonomia, e rappresenta la mano operativa dell'associazione in Kenya, ma di fatto è dietro ad ogni idea e pensiero di sviluppo presente e futuro.
Piercarlo - il consigliere. Porta avanti la sua azienda agricola, ha a cuore lo sviluppo del territorio e non vediamo l'ora di vederlo all'opera per far fiorire le argillose terre keniote che hanno acqua solo due mesi l'anno... una bella sfida!
Simona - il consigliere. Precisa e scrupolosa impiegata amministrativa, è colei che gestisce la mole di dati, foto, informazioni che l'associazione si trova a dover maneggiare, nonchè la persona responsabile di Whatsapp.
Cintamani - il consigliere e webmaster. Frizzante ed energica, con piu' di 15 anni di esperienza nel settore web e IT, è colei che sta dietro al sito e a tutti i sistemi informatici che seguiranno nei mesi a venire.
Sono stata da Jessica quando avevo 21 anni, nel 2017.
Negli anni successivi ho fatto tanti altri viaggi, ma quel mese in Kenya è quello che mi è rimasto
nel cuore più di tutti.
Sarà perché è stato il primo che ho fatto in un posto così lontano e culturalmente diverso, forse
perché mi ero affezionata
ai bimbi con cui giocavamo tutti i giorni, o ancora perché a casa con Jessica mi sentivo come a casa
mia.
E’ stata un'esperienza che mi ha segnato profondamente, e che ha determinato il modo in cui vedo la
vita e il mondo adesso.
Mi considero davvero fortunata di aver avuto questa splendida opportunità e consiglio di cuore a
chiunque voglia
di lanciarsi e partire: tornerete con uno sguardo diverso sul mondo!
Elisa G. (MI)
Spinti dalla passione e dai sacrifici di Jessica e suo marito Salimu abbiamo deciso di partire per
il villaggio e scoprire cosa davvero si possa fare con le donazioni.
Fin da subito è emersa la trasparenza che, anche da lontano, si riesce a percepire e soprattutto la
dedizione e determinazione con cui portano avanti questo progetto.
Siamo stati accolti calorosamente in questa grande famiglia alla quale abbiamo cercato, nel nostro
piccolo, di portare qualche aiuto e sorriso.
Ma la verità è che gli insegnamenti più grandi li hanno donati loro a noi, insegnandoci quanto sia
importante aiutarsi a vicenda, sorridere sempre ed essere grati per quello che si ha.
Non vediamo l'ora di tornare e di riabbracciare tutti.
Nel frattempo continueremo ad impegnarci da qui per far sì che tanto impegno e amore arrivino ad
aiutare più persone possibili e per far sì che i sacrifici di Jessica e Salimu
si trasformino in qualcosa di sempre più grande!
Simona e Piercarlo S. (CN)
Quando qualcuno mi chiede di raccontare il mio volontariato in Kenya rispondo sempre "bisogna
viverlo". Quando sono rientrata in Italia ho pensato subito di ripartire. Eppure, appena arrivata in
Kenya, avevo desiderato di scappare via.
Quando sono arrivata, Jessica ha iniziato a condividere le prime "regole generali". Porgendomi la
mia cena mi disse che dovevo entrare nella cultura africana e così ho mangiato con le mani l'ugali
sin dalla prima sera…
Poi mi assegna il mio bidone d'acqua minerale e una bottiglia piccola per riempirla al bisogno e,
con voce candida ma sicura, mi spiega che la doccia non c'è, e neanche l'acqua calda, e neanche
l'acqua, e neanche il water…
È nel villaggio dove si trovano i nostri bimbi (il mio Salimu) che sono entrata in contatto profondo
con la cultura africana e ho visto una cultura profondamente radicata. È in quel vasto giardino che
vedete nella foto che ho giocato alla corsa al sacco, a ruba bandiera... è davanti alla porta rossa
dove, alla consegna del cibo, ho visto occhi speranzosi, ma tanto affamati anche d'amore...
È nello studio della pediatra che ho visto un'umanità immensa e una professionalità che non credevo…
è nei pianti dei bimbi al momento del vaccino che ho sentito l'amore, la tenerezza e il
bisogno di essere abbracciati e di essere abbracciata, anche io.
La realtà africana è quanto mai lontana dal nostro ordinato stile di vita, in Kenya la povertà è
praticamente ovunque, eppure, durante il nostro volontariato abbiamo ricevuto centinaia di sorrisi
da parte dei bambini…
Lungo le strade, un’infinità di allegri "jambo" da parte di chiunque ci incontrasse… nulla a che
vedere con i nostri "musi" tristi e annoiati, circondati da un diffuso benessere che non ci fa
percepire
le vere gioie della vita.Arrivi alla consapevolezza che la realtà non è quella che alla fine ti fa
correre tutto il giorno nel marasma della quotidianità e che ti trascina nella stanchezza senza
fine,
che ti immerge nei problemi tuoi e degli altri… la realtà è "guardare" davvero con gli occhi della
consapevolezza, l'unica che ci possa aiutare a ragionare come tutto è effimero e che dobbiamo
ridimensionare il peso di cose, situazioni, persone… vedere bene le cose, quelle VERE... e riuscire
a dare la giusta dimensione a tutto.
Loredana C. (PA)
Sono stato ospite di Jessica e della sua famiglia per due settimane nell’aprile 2024.
Ho potuto conoscere molte famiglie i cui bambini ricevono sostegno a distanza, e si percepisce un
grande senso di comunità all’interno del villaggio:
ogni giornata è stata vissuta profondamente dai primi minuti dopo la colazione con momenti di
condivisione insieme agli altri bambini li presenti.
La natura che circonda la casa di Jessica lascia senza fiato… È stata un’esperienza che mi ha
permesso di vedere direttamente quanto è
difficile vivere in contesti diversi da quelli a cui siamo abituati in Italia, la consiglio a tutte
le persone che vogliano dare una
mano a Jessica e che nel contempo vogliano conoscere il Kenya!
Francesco T. (RM)
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Intestato a:
Salim ODV
Via delle mole 16/C,
00041 Albano Laziale (RM)
Oppure, usa la tua carta premendo il bottone qui sotto
Inserisci nell'apposito campo il numero 9010 1180 587
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